LA SCIENZA DELLA LUNGA VITA

LA SCIENZA DELLA LUNGA VITA



«L'ayurveda si occupa della vita nella sua totalità: perciò sia il dolore che la gioia sono entrambi aspetti importanti di questa scienza. Ciò significa che l'ayurveda insegna, da un lato, alcuni metodi che aiutano a liberarsi dai dolori e dalla sofferenza e, dall'altro, i diversi modi in cui è possibile accrescere le gioie della vita.» Vinod Verma


Donare alla vita più anni, agli anni più vita: è questa l'essenza della dottrina medica indiana dell'ayurveda. I suoi scritti, che risalgono a migliaia di anni fa, contengono indicazioni precise sui modi e metodi con cui ognuno può provvedere al proprio benessere fisico e psichico. Perché solo quando corpo, mente e psiche sono in armonia fra loro è possibile raggiungere uno stato di completa salute.


CHE COS'È L'AYURVEDA?


I fondamenti teorici dell'ayurveda derivano dalla filosofia tradizionale dell'India.
L'ayurveda è un ampio sistema di vita che si occupa non solo della salute dell'uomo ma anche del rapporto dell'uomo con ciò che è superiore, con il cosmo.
I metodi di trattamento vengono individuati in base a un approfondito procedimento diagnostico attraverso cui si raccolgono informazioni sia sulle condizioni attuali del paziente, sia sul tipo di costituzione a cui egli appartiene.

Le terapie dell'ayurveda mirano in primo luogo a rimuovere un eventuale stato di squilibrio delle energie vitali. In un secondo tempo, l'obiettivo sarà quello di assicurare la stabilità e il livello ottimale delle condizioni di salute.

Il fine ultimo dell'ayurveda è una lunga vita il più possibile povera di malattie e sofferenze, e ricca di consapevolezza, benessere e spiritualità.


SALUTE E MALATTIA NELL'AYURVEDA


La salute è più che assenza di malattie.
La medicina indiana tiene conto di tutti gli aspetti della vita e della loro armoniosa integrazione: emozioni, mente, corpo, l'insieme dei nostri comportamenti e l'ambiente in cui viviamo.
Nessuno di questi aspetti può essere considerato separatamente e nessuno può essere trascurato.


Partendo da questo modo di vedere, l'Ayurveda cerca di mantenere o riportare in equilibrio tutte le componenti della vita.

Equilibrio equivale a salute e lo si sperimenta come armonia interiore, appagamento e persistente benessere.

Quando l'essere umano si trova in stato di equilibrio riesce a  percepire la propria integrità, conosce la gioia e riconosce un certo legame con il cosmo e con gli altri esseri che lo abitano.


Secondo la concezione ayurvedica una persona è sana quando la sua physis, cioè il metabolismo, la digestione, i tessuti e le secrezioni sono in equilibrio, e quando la psiche, i sensi e lo spirito si trovano continuamente in uno stato di calma e benessere interiore.


Nell'Ayurveda tutte le funzioni corporee e psico-spirituali sono governate da tre principi fondamentali, i dosa.
L'equilibrio di queste tre energie è responsabile del mantenimento della salute. Una volta turbato questo equilibrio, nell'organismo insorgono meccanismi di regolazione errati.


I disturbi dell'equilibrio insorgono quando si agisce continuamente contro la propria natura. Meccanismi di regolazione errati possono essere provocati, ad esempio, da un' alimentazione scorretta, da uno stile di vita sregolato, da pensieri ed atteggiamenti negativi, nonché dallo stress e da altri fattori ambientali.


Se l'organismo non è in grado di ristabilire l'equilibrio e se la disarmonia persiste, ecco comparire un po' alla volta i disturbi della salute.
Secondo la concezione ayurvedica, le malattie insorgono a causa di un persistente squilibrio dei dosa, che può provocare un accumulo dannoso di ama (tossine, scorie).

Perciò le terapie ayurvediche cercano in primo luogo di ricreare l'equilibrio dei dosa attraverso l'eliminazione di ama.


Ma cosa sono esattamente questi Doṣa?
Puoi scoprirlo nell'articolo dedicato esclusivamente a questo argomento!


Namaste
Chiara